La pandemia COVID-19 ha spinto i consumatori ad acquistare prodotti quasi esclusivamente online cambiando drasticamente le proprie abitudini.
I retailer stanno progettando di inserire nuovi canali digitali nelle proprie strategie mentre adattano i modelli operativi esistenti per soddisfare le esigenze dei consumatori, come le app per il ritiro in negozio o la consegna a casa. Sia in negozio che online, i retailer cercano di innovarsi continuamente in modo da potersi adattare ai cambiamenti futuri.
Al di là del COVID-19, il panorama digitale è cambiato radicalmente nell’ultimo decennio. La rapida ascesa degli smartphone denota che il mercato necessita di innovare rapidamente i prodotti con design front-end eleganti e creare customer experience ottimizzate e connesse.
Rapida innovazione e customer experience connessa sono possibili grazie al cosiddetto “headless commerce”. L’architettura tradizionale di un e-commerce è strettamente legata a template out-of-the-box, che richiedono agli sviluppatori di modificare in modo sincrono sia il codice front-end che quello back-end per la creazione di nuove esperienze di acquisto.
L’headless commerce separa il layer dell’infrastruttura dalle APIs, dividendo il motore dell’e-commerce dal layer UX/UI per uno sviluppo più rapido e asincrono.
In definitiva, l’headless commerce offre agli sviluppatori e ai team IT piena autonomia per quanto riguarda la customer experience da creare sulla base delle esigenze del brand specifico. Ciò che è alla base dell’headless commerce sono le API e l’approccio API-led Connectivity.
Sfruttando la connettività basata su API, gli sviluppatori permettono l’utilizzo del canale online ovunque, integrandosi perfettamente con altri sistemi di gestione contenuti.
API-led Connectivity per Salesforce B2C Commerce
Nata come Salesforce Cloud nel 2016, Commerce Cloud è la soluzione leader a livello mondiale per l’e-commerce B2C e B2B ed è stata nominata “leader” nel report Forrester Wave: Q2 2020.
Salesforce B2C Commerce è una piattaforma multi-tenant, basata su cloud che consente di creare esperienze di acquisto unificate su tutti i canali: mobile, social, web e negozi fisici.
Mentre la piattaforma stava riscuotendo un enorme successo nell’aiutare i retailer nel proprio percorso innovativo, il team B2C ha visto i primi segnali di un cambiamento del settore verso l’headless commerce perciò, per mantenere una costante innovazione anche in futuro, era necessario sviluppare capacità che consentissero agli sviluppatori di svolgere il proprio lavoro in maniera rapida e sicura.
Per apportare tali modifiche operative e passare alla connettività basata su API, il team di B2C Commerce ha collaborato con MuleSoft per creare un team interfunzionale (chiamato Center for Enablement) con l'obiettivo di guidare questa transizione del modello operativo, consentendo agli sviluppatori di creare esperienze front-end più velocemente.
Il team Commerce Cloud si è focalizzato sulla costruzione di APIs che richiedessero i più elevati standard di sicurezza, sfruttando gli strumenti di sicurezza preconfigurati di MuleSoft per abilitare rapidamente tali API.
Inoltre, i team hanno dato la priorità alla creazione di risorse che potessero essere riutilizzate in tutta l'organizzazione e le hanno rese disponibili su Anypoint Exchange come risorse rilevabili. Grazie a MuleSoft e un approccio basato su API, B2C Commerce è più veloce e innovativo che mai.
Esporre API e Creare una Community di Sviluppatori
Partner e clienti, dalla loro, hanno richiesto a B2C Commerce di esporre pubblicamente più API in modo che i partner potessero creare funzionalità su Commerce Cloud e i clienti potessero creare le proprie app sfruttando i dati Commerce Cloud.
Per fare ciò, Commerce Cloud necessitava di un sito per esporre le API e gestire tutte le attività relative agli sviluppatori. Il team di Commerce Cloud ha sfruttato l'API Community Manager di MuleSoft.
Commerce Cloud ha come obiettivo quello di creare una comunità per i propri sviluppatori per continuare a migliorare l'ecosistema di Commerce Cloud.
Il Commerce Cloud Developer Center (CCDC) consente agli sviluppatori di imparare a costruire sulla piattaforma Commerce Cloud attraverso la documentazione API, architetture di riferimento, kit di soluzioni e percorsi su Trailhead.
Offre anche un forum e un blog in cui gli sviluppatori possono ottenere feedback, porre domande e imparare dagli esperti e dalla più ampia comunità di sviluppatori di Commerce Cloud.
Da quando è passato a un approccio di connettività basato su API e ha esposto le API con CCDC, Salesforce B2C Commerce ha realmente disaccoppiato le API dalla piattaforma, sbloccato i dati e abilitato l’headless commerce per i propri clienti.
Il CCDC ha già oltre 2.500 sviluppatori nella community che sfruttano le oltre 20 APIs ora disponibili sulla piattaforma.
Se vuoi scoprire di più su MuleSoft Anypoint Platform invia una mail a cio@florence-consulting.it o chiama lo (055) 538-3250. Visita la pagina dedicata sul nostro sito per ricevere ulteriore materiale informativo o per richiedere una demo gratuita.
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