I prodotti che hanno un alto livello di usabilità consentono un coinvolgimento maggiore degli utenti, ma per arrivare a risultati ottimali ci sono delle sfide da affrontare. Il problema più comune in cui si imbattono gli sviluppatori è avere un feedback sull'usabilità dei prodotti che sia puntuale e descrittivo.
I form tradizionali per i feedback non sono utili per i designer. Hanno bisogno di informazioni più specifiche per migliorare l’usabilità dei prodotti; Contentful utilizza un metodo euristico.
Con questo metodo è possibile raccogliere quante più informazioni possibili per agire di conseguenza e ottimizzare il prodotto per garantire una user experience ottimale.
Cos'è l'Usabilità
Prima di addentrarci nell'argomento, cos'è l’usabilità? L’usabilità è la misura in cui un prodotto può essere usato da specifici utenti per raggiungere specifici obiettivi in modo efficace, efficiente e soddisfacente (definizione generale data dalla International Organization for Standardization).
Alcuni pensano che il concetto di usabilità sia troppo astratto e che “utilità” sia il termine più adeguato. In questo caso, un prodotto è definito utile quando combina una serie di funzionalità con la facilità di utilizzo dello stesso.
Valutazione Euristica di Usabilità
Spesso, quando ci troviamo a giudicare un prodotto, cerchiamo di semplificare la risposta limitandoci ad un “è un buon prodotto” o “non è un buon prodotto”. In realtà, non è così semplice associare un prodotto ad una delle due considerazioni.
Prendiamo, come esempio di prodotto, l’iPod Shuffle. Quando sei in palestra, risulta un prodotto molto utile perché è leggero, facile da utilizzare e non ingombra durante l’allenamento.
Durante un viaggio invece, non risulterebbe così utile perché la durata della batteria è limitata e non consente di selezionare facilmente la canzone che si desidera.
Quindi, possiamo considerarlo un buon prodotto o no? Poiché una vera e propria risposta non c’è, Contentful si basa sull’euristica per fornire una regola empirica sul grado di usabilità. L’euristica in ambito usabilità è un metodo utilizzato per identificare i problemi associati all'interfaccia utente.
Consente quindi di restringere l’ambito in cui gli sviluppatori possono effettuare modifiche in ottica di ottimizzazione del prodotto.
In particolare, Contentful fa riferimento alle 10 euristiche di Nielsen per il design dell’interfaccia utente. Questi principi sono altamente raccomandati poiché forniscono un’eccellente ripartizione dei segmenti che possiamo studiare, con i quali raccogliere dati e utilizzare per migliorare un prodotto.
1. Visibilità dello Stato del Sistema
Il primo aspetto da considerare riguarda quali sono gli obiettivi dell’utente e se riesce a raggiungerli navigando nella tua interfaccia. Il sistema deve costantemente informare l’utente su ciò che sta succedendo, fornendo un appropriato feedback in tempi ragionevoli.
Ad esempio, un obiettivo potrebbe essere quello di selezionare le proprie preferenze per i contenuti che ricevuti tramite newsletter. Guardando una schermata con molteplici opzioni, l'utente dovrebbe essere in grado di selezionare determinati elementi di interesse.
Colori, simboli e icone consentono di garantire un buon contrasto per differenziare ciò che viene scelto. È inoltre importante considerare l’aspetto dell’usabilità per tutte le tipologie di utenti; gli utenti daltonici, per esempio, possono avere difficoltà nella distinzione di determinati colori che sono utilizzati.
I feedback forniti consentiranno a un utente di capire se le sue interazioni con l’interfaccia sono andate a buon fine. Prendiamo ad esempio un’app di messaggistica istantanea: accanto al tuo messaggio sono visualizzate diverse icone, a seconda che il messaggio sia stato inviato, consegnato al destinatario o letto.
2. Corrispondenza tra il Sistema e il Mondo Reale
È sempre bene conoscere ed utilizzare il “linguaggio” degli utenti finali, ossia di coloro che utilizzeranno il prodotto software.
Il sistema dovrebbe utilizzare parole, frasi e concetti familiari all'utente in modo che le informazioni siano di facile comprensione. Spesso le aziende commettono l’errore di utilizzare termini o linguaggi orientati al sistema che però per l’utente non hanno senso. È importante tenere presente che l’utente non è detto che sia un tecnico o un esperto di settore.
Le informazioni dovrebbero anche seguire le convezioni del mondo reale in modo da apparire in un ordine naturale e logico. Ciò fornisce una migliore comprensione e una certa prevedibilità per l’utente quando esegue una determinata azione.
Ad esempio, un pulsante con una parola o una frase non chiari potrebbero spaventare un utente nel procedere al passaggio successivo. Questo potrebbe essere un problema se si tratta di una procedura per un pagamento o un’iscrizione, in quanto influisce negativamente sul tasso di conversione.
3. Controllo da Parte dell’Utente e Sua Libertà
A volte può capitare che si commettano errori come cliccare sul pulsante errato o andando a finire sulla pagina web sbagliata. Il modo migliore per evitare che ciò accada è sviluppare un’interfaccia che abbia funzionalità semplici per poter tornare indietro e abbandonare lo stato del sistema non desiderato.
Un esempio molto semplice è il pulsante “annulla”, che dà agli utenti una sensazione di controllo e libertà sulle proprie azioni.
4. Coerenza e Standard
Gli utenti non devono chiedersi se parole, situazioni o azioni diverse fanno riferimento alle stesse cose. L’usabilità deve garantire un’esperienza familiare e intuitiva per l’utente.
Questo è il motivo per cui solitamente i link per la registrazione o l’accesso ad un account si trovano in alto a destra nella maggior parte dei siti web. Anche l’icona per il pulsante di acquisto è comunemente raffigurata con un carrello del supermercato.
La familiarità riduce la confusione per gli utenti – per questo, dovrebbe esserci un certo grado di coerenza in ciò che si progetta e si sviluppa, in modo che si traduca in un’esperienza utente ottimizzata e user-friendly.
5. Prevenzione di Errori
Al punto 3 abbiamo esaminato il modo in cui gli utenti possono correggere gli errori commessi. Un altro aspetto cruciale è impedire loro di commetterli attraverso un progetto che previene questi errori. Questo può avvenire sotto forma di feedback live o immediato.
In che modo il sistema può impedire all'utente di compiere un errore? Attraverso link non ambigui, URL leggibili, facilità di orientamento (breadcrumbs) ecc.
L’automazione in questo caso è una funzionalità fondamentale per la prevenzione degli errori. Mentre l’utente scrive, la funzionalità di automazione consente di correggere eventuali distrazioni in modo da non interrompere l’interazione dell’utente.
6. Riconoscimento Piuttosto che Memorizzazione
La checklist e le funzioni di riempimento automatico sono molto utili per ridurre al minimo lo sforzo mnemonico dell’utente. L’utente non dovrebbe dover ricordarsi le informazioni, ma le istruzioni su come usare il sistema dovrebbero essere visibili o reperibili con facilità.
7. Flessibilità ed Efficienza d’Utilizzo
Possiamo contribuire ad aumentare la flessibilità e l’efficienza di utilizzo attraverso shortcut e tasti rapidi. Spesso non sono visibili ad utenti inesperto perché sono un po’ più nascoste. I tasti di scelta rapida contribuiscono a rendere l’esperienza più comoda e veloce per l’utente.
8. Design Estetico e Minimalista
Un’esperienza utente complessa dove ci sono troppe opzioni di scelta possono lasciare l’utente sopraffatto e incapace di prendere una decisione, costringendolo magari ad abbandonare la pagina.
Meno informazioni irrilevanti ci sono, più intuitivo sarà per l’utente trovare ciò che cerca; infatti ogni elemento informativo compete con gli altri e diminuisce la loro visibilità relativa.
9. Aiutare l’Utente nel Riconoscere, Diagnosticare e Rimediare agli Errori
I messaggi di errore dovrebbero essere espressi in un linguaggio semplice e di facile comprensione per tutti gli utenti; questo consente l’individuazione immediata dell’errore da parte dell’utente. Inoltre, è necessario suggerire in maniera costruttiva una soluzione in modo da facilitare la correzione.
10. Aiuto e Documentazione
Anche se sarebbe meglio che l’utente utilizzasse il sistema senza necessità di ricorrere ad un aiuto, è sempre utile fornire una documentazione di riferimento in cui l’utente può ricercare con facilità ciò che non riesce a capire.
Sviluppare Interfacce Migliori
Seguendo questi principi contribuirai a rendere l’esperienza utente molto più semplice e intuitiva. Con questo metodo sarà possibile fornire una risposta più profonda del semplice “il prodotto è buono/non buono”, andando ad identificare le parti dell’interfaccia che funzionano e quelle che devono essere migliorate.
Per avere maggiori info su Contentful, piattaforma CMS di nuova generazione per la gestione multi-canale dei contenuti aziendali, invia una mail a cio@florence-consulting.it oppure chiama lo (055) 538-3250.
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