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Arianna Nistri

Customer Experience: la Chiave per Ottimizzare le Vendite nel Settore Retail – Extreme Networks

Cyber Security 4 min read
Customer Experience: la Chiave per Ottimizzare le Vendite nel Settore Retail – Extreme Networks
Customer Experience: la Chiave per Ottimizzare le Vendite nel Settore Retail – Extreme Networks

Secondo quanto viene riportato dalle notizie relative al settore retail, sembra che i negozi tradizionali siano stati completamente sostituiti dai colossi e-commerce come Amazon.

In realtà, l’86% delle vendite nel settore retail in tutto il mondo avviene ancora nei negozi.

Sebbene Amazon continui ad avere un impatto incredibile sul settore della vendita al dettaglio rimodellando i modelli di business e generando sempre nuove aspettative per i clienti, la realtà è che i negozi fisici hanno ancora un forte impatto sulle vendite.

Proprio lo scorso settembre, Apple ha riaperto il suo flagship store sulla Fifth Avenue a New York per la gioia dei suoi clienti.

Nike ha oltre 1000 negozi in tutto il mondo. In effetti, anche Amazon – la più grande azienda di e-commerce nel mondo – sta aprendo i suoi primi negozi fisici.

Nonostante l’idea della fine dell’epoca dei negozi fisici sia esagerata, i retailer non possono fare affidamento sulle stesse strategie che hanno utilizzato per decenni.

A prescindere da dove acquistano, i consumatori si aspettano un trattamento personalizzato, digitalizzazione, mobilità, convenienza, rapidità, recensioni sui prodotti e paragoni.

La strategia vincente per i retailer di oggi si basa sull'implementazione di determinati strumenti in negozio, che consentono di combinare esperienze digitali con lo store fisico. In altre parole, è necessario ottenere un commercio al dettaglio unificato.

Brand come Walmart e Sephora sono stati tra i primi ad adottare questa strategia, e hanno iniziato ad investire in strumenti innovativi per gli store, concentrandosi su automazione, pagamenti digitali e applicazioni mobile.

Perché? Perché questi sono i miglioramenti tecnologici più tangibili che le aziende possono adottare per ottenere un vantaggio immediato sia per quanto riguarda l'efficienza del business sia per la customer experience.

Nel settore retail, la customer experience è l’elemento fondamentale che distingue un brand da un altro. Offerte basate sulla localizzazione, self-checkout, firma digitale e altre innovazioni contribuiscono ad ottimizzare l’esperienza di acquisto del consumatore.

Ma automatizzare la customer experience non può - e non dovrebbe - essere l'obiettivo finale. È semplicemente il primo passo nel digital journey del settore retail.

È tempo che i retailer si concentrino anche sull'applicazione della tecnologia per ottimizzare ciò per cui hanno lottato per decenni: le operazioni di back-end.

La tecnologia di back-end è ciò che garantisce che tutte le nuove tecnologie funzionino correttamente.

Vediamo un paio di esempi.

Nei negozi di alimentari, lo spreco è un grosso problema. In media, questi negozi perdono 70 milioni di dollari ogni anno a causa del deterioramento.

Ecco perché negozi come Kroger stanno implementando sensori IoT per monitorare la temperatura degli alimenti e garantire che non ci sia il rischio di deterioramento.

L’implementazione di nuovi dispositivi IoT apre rapidamente un nuovo potenziale vettore di attacco che possono sfruttare i criminali informatici.

Per proteggere gli strumenti dalle violazioni, è necessario investire in soluzioni basate su machine learning e intelligenza artificiale per il rilevamento delle anomalie in grado di identificare e isolare rapidamente il traffico di rete anomalo.

Questa tipologia di investimento consente di proteggere in modo proattivo gli strumenti da potenziali minacce, salvaguardando i dati e la reputazione dell’azienda.

Retailer come Walmart stanno adottando etichette elettroniche per scaffali (ESL – Electronic Shelf Labels) per visualizzare elettronicamente i prezzi dei prodotti.

Un recente report ha stimato che il mercato globale ESL raggiungerà i 1,92 milioni di dollari nel 2025. Questa tecnologia aiuta i rivenditori nella gestione delle scorte, ad avere i prezzi dei prodotti sempre aggiornati e consente di offrire esperienze di acquisto ottimizzate.

Tuttavia, i sistemi ESL richiedono anche la certezza che la rete funzioni in modo affidabile e che sia possibile comunicare con tutti i dispositivi collegati da una postazione remota.

Se un rivenditore tenta di aggiornare i prezzi, ma il sistema non funziona, dovrebbe legalmente far comparire il prezzo sull'etichetta, indipendentemente dal fatto che il prezzo sia aggiornato o meno.

Gli investimenti in operazioni di back-end che assicurano affidabilità sono fondamentali per i retailer al fine di ottimizzare la customer experience e, aspetto non meno importante, superare la concorrenza.

Nel breve termine, i rivenditori possono adottare misure per potenziare le proprie reti; per esempio, ottimizzare la rete Wi-Fi in modo che sia altamente scalabile.

Inoltre, è fondamentale investire in soluzioni di analisi che aiutino a comprendere le preferenze dei clienti e quindi fare offerte personalizzate e contestualizzate.

La tecnologia e le infrastrutture di rete possono essere ottimizzate per creare un ambiente che consente ai retailer di sfruttare sensori IoT o sistemi ESL senza preoccupazioni.

Extreme Networks offre diverse soluzioni per il settore retail sviluppate per ottimizzare la customer experience e per proteggere l’infrastruttura di rete da potenziali minacce.

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