Una strategia di digital transformation efficace richiede che le aziende siano dotate di una capacità di integrazione matura e una rete di applicazioni connesse.
I manager e gli IT decision makers di oggi hanno capito che una strategia di digital transformation è necessaria per stare al passo con le esigenze sempre più crescenti dei consumatori.
Hanno anche molto chiaro quale sia l’obiettivo finale desiderato – un esempio è Amazon, che lancia ogni anno più di 70 nuovi servizi che vengono presentati alla conferenza annuale AWS re:Invent.
Le aziende digitali registrano migliaia di brevetti ogni anno. Tuttavia, solo una piccola minoranza ha una chiara comprensione del percorso da intraprendere per guidare il mercato.
La Rapidità di Integrazione è un Fattore Chiave
La digital transformation non deriva dall'implementazione di una singola tecnologia, ma da un’architettura costruita per ottenere una costante innovazione, consentendo alle aziende di integrare molteplici tecnologie insieme per creare una customer experience completamente connessa e che soddisfi le esigenze dei propri clienti.
La rapida crescita di applicazioni SaaS e l’aumento di dispositivi ha comportato la necessità di esporre le informazioni internamente ed esternamente attraverso i canali digitali.
Le aziende che hanno collaborato con MuleSoft hanno una capacità di integrazione più rapida del 64% e hanno ridotto i costi di gestione.
Inoltre, uno dei vantaggi riscontrati è sicuramente un’agilità maggiore, con miglioramenti in termini di time-to-market e riduzione dell’OPex come percentuale delle entrate.
La capacità di integrazione è la chiave per consentire ad un’azienda di innovare costantemente e ridimensionarsi rapidamente. Ciò consente miglioramenti dal punto di vista dei risultati di KPI aziendali come spese operative IT, time-to-market, successo del progetto, morale dei dipendenti, fatturato ma anche tasso di riutilizzo, variazione della previsione dei risultati tecnologici e altri ancora
Come è possibile arrivare a questi risultati? Oltre alla capacità di integrare i sistemi di oggi, le organizzazioni stanno cercando modalità per accelerare lo sviluppo di nuove integrazioni e allo stesso tempo mantenerle quando cambiano le applicazioni.
Benvenuti nell’Application Network
Il fulcro dell’integrazione moderna è un network di APIs (application programming interfaces). Le API sono una sorta di messaggeri che consentono la comunicazione tra software; sono i mattoncini (immaginandole come il Lego) che consentono a sistemi, dati e dispositivi, di comunicare tra loro.
L’application network fornisce un’infrastruttura per lo scambio di informazioni e quindi consente alle applicazioni di essere “collegate” alla rete. A differenza dell’approccio point-to-point, l’application network è progettato per utenti all’interno e all’esterno dell’azienda in grado di accedere a parti del network utilizzando modelli di consumo che sono familiari al proprio modo di lavorare.
Questa infrastruttura modulare e facilmente collegabile consente di creare, modificare e monetizzare facilmente nuove funzionalità.
L'application network consente di sviluppare velocemente il primo progetto, oltre ad accelerare lo sviluppo dal secondo progetto in poi, grazie alle risorse riutilizzabili; in questo modo possiamo soddisfare l'esigenza dell'azienda di un'agilità sostenuta a lungo termine.
In che Modo Valutare la Maturità Digitale dell’Azienda
Più l’application network è maturo, maggiore è l’impatto che ha sull'azienda. Un application network può essere molto semplice, come ad esempio due applicazioni collegate da API che consentono ai due sistemi di condividere informazioni.
Ogni nuovo nodo che viene aggiunto alla rete ne aumenterà il valore poiché i dati e le capacità specifiche di quel nodo sono rilevabili e consumabili da altri all’interno e all’esterno della rete.
Un application network articolato non si limita ad esporre sistemi: è un’interfaccia per lo scambio di informazioni che consente agli sviluppatori di scoprire e riutilizzare le risorse per creare nuove applicazioni e servizi.
Ciò include risorse presenti sia all’interno dell’azienda che in un’ecosistema più ampio. Richiede anche una piattaforma di integrazione a livello aziendale. Per esempio, MuleSoft offre una piattaforma cloud-nativa per integrare in maniera efficiente applicazioni SaaS e on-premise.
In Conclusione
In un’epoca di estrema e continua trasformazione digitale, anche le organizzazioni tradizionali non possono ritenersi al sicuro in termini di competitività sul mercato; quando si parla di digital transformation, ciò che conta non è tanto la dimensione aziendale quanto la capacità di adattamento e rapidità in termini di innovazione.
Mulesoft è la soluzione utilizzata da oltre il 35% delle aziende Fortune 500, fra cui Netflix, GE, Unilever, Tesla, MIT, AT&T, McDonalds, eBay, Spotify, Coca-Cola e NASA, Ralph Lauren, UnitedHealth Group, Pfizer, Baxter, CareFusion e GE Healthcare, oltre a 4 delle 9 più grandi Banche a livello globale.
Queste aziende hanno ottenuto, negli ultimi anni, una riduzione fino a 5 volte dei tempi di integrazione e di sviluppo di nuove business applications, con una riduzione media dei costi di manutenzione degli applicativi aziendali del 63%.
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